Una fitta rete di sentieri e tracciati agricoli percorribili tutto l'anno, collegano tra loro i comuni presenti alle sue pendici: Caselette, Almese e Rubiana rispettivamente all’apice Est e Ovest del territorio.
Il monte più conosciuto è rappresentato dal Monte Musinè che con i suoi 1.150 metri di altezza offre un panorama invidiabile che spazia dalla val di Susa transitando per la Sacra di San michele, tutta la pianura di Torino e nelle giornate più limpide il Monviso
Da sempre i tracciati venivano usati dalle genti dei borghi limitrofi: merci, storie, vite di generazioni hanno lasciato le loro impronte sulle mulattiere collinari. Oggi le strade di veloce comunicazione favoriscono il periplo del territorio piuttosto che il suo attraversamento, ma nel corso degli ultimi anni, ciclisti ed escursionisti hanno contribuito a tenere pulite le antiche vie di comunicazione.
Manca da sempre però una gestione centralizzata, una rete di sentieri indicati e mappati che aiutino i fruitori nell’utilizzo di questo meraviglioso ambiente naturale. Cosi nel corso degli anni si sono aggiunte tracce a tracce segni a segni rendendo non sempre agevole l’individuazione delle vie corrette di percorrenza.
Il progetto GF Musinè nasce dall’idea di rendere i tracciati della nostra collina identificati, curati, segnalati e percorsi in sicurezza.
Sull’esempio della scuola trentina si vorrà realizzare una rete di sentieri percorribili in bicicletta, a cavallo o a piedi, sapendo fin dalla partenza il grado di difficoltà (e quindi di preparazione) necessari, la lunghezza e le qualità geomorfologiche, naturalistiche e storiche.
Il monte Musinè (mont Musinè in piemontese) è una montagna delle Alpi Graie alta 1.150 m s.l.m.
Si trova all'inizio della Val di Susa e interessa i comuni di Caselette, Almese e Val della Torre. È la montagna più vicina a Torino, dai 12 ai 25 km in linea d'aria a seconda della posizione in città, ma nonostante la vicinanza a volte a causa della foschia in pianura e nella bassa valle non risulta visibile.